Il complesso patrimonio dellartigianato
sardo incorpora ed esprime una stratificata densità storica. Risalire alle sue origini
significa percorrere un lungo e avventuroso viaggio andando indietro nel tempo sino alla preistoria.
E nel corso di questo viaggio è possibile ravvisare influenze dei periodi preneolitico,
neolitico, romano, bizantino. Ma al di là di queste ispirazioni e delle radici culturali,
larte popolare sarda ha saputo caratterizzarsi in senso regionale, con elementi talmente chiari
che la distinguono da ogni altra.
|
|
 |
I suoi caratteri peculiari sono loriginalità e la
semplicità espresse in forme essenziali, scaturiti da una ricca tradizione locale che
compendia storia, costume, arte e vita. Ecco perché lartigianato sardo può essere definito vera e autentica arte
popolare, espressione culturale, cioè, di tutto un popolo.
|

Tappeto di Isili |
|
Anche la continuità delle tecniche
tradizionali è stata salvaguardata nel corso dei secoli: il tappeto sardo, ad esempio, ha una
sua fisionomia caratteristica locale che un occhio esperto può individuare fra cento di altri
paesi; non solo, ma la particolare tecnica, struttura, tessuto, disegno motivi e colori (per cui si
differenzia notevolmente anche da paese a paese) ne rendono agevole lidentificazione dellorigine.
|
|