In altre parole appare convincente
la tesi di quanti rilevano come i timbri di basso e della contra ricordino i muggiti dei buoi o i
belati delle pecore e la mezza voce il sibilare del vento.
Il quartetto di voci viene chiamato generalmente "su tenore", ma in alcuni paesi viene definito
anche con i termini cuncordu, cussertu, cuntrattu.
Il canto a tenore serve per accompagnare serenate, balli, preghiere.
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 Coro Remunnu e Locu di Bitti |
Peter Gabriel |
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Una delle migliori espressioni
resta il coro Remunnu e Locu di Bitti che ha avuto un successo internazionale rilevante
soprattutto dopo avere inciso per la Real World di Peter Gabriel ed essere stato inserito nel
circuito dei festival Womad.
Il gruppo in piedi da oltre vent'anni, cura da alcuni anni anche una scuola frequentata da
giovani allievi per tenere viva questa tradizione ancora radicata in tutto il nuorese.
Un altra interessante forma di
canto vocale, questa volta ad una sola voce, è la poesia dei CANTADORES: si tratta di due o
più poeti, per lo più di buona fama e ben retribuiti, che improvvisano i versi sul tema assegnato
(acqua e vino; vita e morte, ricchezza e povertà) nelle gare poetiche che si svolgono un po' in
tutta l'isola.
Ogni festa patronale riserva uno spazio allo svolgimento di queste gare che hanno ormai un
secolo di vita.
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Recentemente
lo studioso e ricercatore Paolo Pillonca ha dato alle stampe un volume che
ripercorre i cent'anni di questa tradizione che ha espresso illustri interpreti nel passato come
Remundu Piras di Villanova Monteleone (morto nel 1978 e forse il più grande in assoluto),
Barore Sassu di Banari, Antonio Cubeddu di Ozieri protagonista quest'ultimo con molti altri
della prima gara poetica in piazza dell'isola nel settembre del 1896 ad Ozieri.
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