Palazzo Civico
Iniziato nel 1899 (presenti in quell'anno, alla posa della prima pietra, Umberto e
Margherita di Savoia) e terminato nel 1907 il municipio contrassegna l'amministrazione
trentennale del sindaco Ottone Bacaredda, tuttora presente per le sue benemerenze
nella memoria collettiva dei cagliaritani. La costruzione simboleggia pure quella corsa
al mare , esigenza di sfogo urbanistico oltre la città murata, da cui fu percorsa
alla fine del XIX secolo la cultura cittadina.
Ideato da Annibale Rigotti, l'attuale municipio è stato fedelmente ricostruito dopo
le parziali distruzioni dell'ultima guerra.
Palazzo Reale (o Palazzo Viceregio)
E' la sede attuale della Prefettura ed aula di riunione del Consiglio provinciale.
Sviluppato in lunghezza nella facciata, secondo il disegno voluto nel 1769 da Carlo
Emanuele III di Savoia, il complesso presenta una lunga successione di paraste.
All'interno gli elementi più significativi sono costituiti dalla volta dell'atrio,
dallo scalone e dalla sala di rappresentanza.
Palazzo dell'Università
L'Università, fondata nel 1606 da papa Paolo V, approvata nel 1620 da Filippo III
e aperta nel 1626, raggruppa insieme all'aula magna gli uffici del rettorato e le
segreterie di facoltà.
L'edificio fu realizzato da Saverio Belgrano di Famolasco nel 1769, in stile barocco
piemontese.
Torre di S.Pancrazio
Questa torre pisana si erge sul punto più alto della città dal 1305, progettata da
Giovanni Capula.
Torre dell'Elefante
Opera anch'essa dell'architetto G. Capula fu edificata nel 1307 a compimento dell'opera
di fortificazione di Castello.
Deve il suo nome al piccolo elefante di pietra posto su una mensola ad angolo.
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