Giardini pubblici
Il primo nucleo del recinto verde risale al 1819, quando il viceré Giacomo Pes di
Villamarina ne dispose la costituzione, con un esiguo numero di essenze, nell'area
allora adiacente allo stabilimentodella polveriera. Ingrandito ed abbellito con busti
e piante negli anni successivi per l'intervento del colonnello Carlo Boyl, fu ulteriormente
modificato dopo il 1839.
Grotta della Vipera
Il nome deriva dall'emblema di due serpenti incrociati scolpiti sul frontone.Questo
monumento scavato nella roccia, a forma di tempio, era dedicato ad una matrona romana
chiamata Atilia Pomptilla, che pregò gli dei perché la facessero morire al posto
del marito Cassio Filippo, esiliato da Nerone in Sardegna.
Municipio
Il vecchio Municipio sorge in piazza Palazzo, disposto perpendicolarmente rispetto
alla cattedrale.
La sua costruzione risale al sec. XVIII, su una probabile originaria struttura pisana.
Prima del rifacimento, l'edificio fu sede dello Stamento militare nel sec. XVI, divenedo
poi residenza dell'amministrazione comunale sino al 1906, quando questa si trasferì
nella nuova sede di via Roma.
Necropoli
L'altura di fronte al mare nasconde tombe a pozzo verticale, profonde 6-7 metri, sopravvissute
ai saccheggi e allo sventramento delle cave di tufo che per secoli hanno alimentato
i cantieri cittadini.In particolare, sono di eccezionale rilievo due tombe tardopuniche, entrambe dipinte (IV-III sec. d.C.).
Orto Botanico
Fondato nel sec. XVIII, fu originariamente realizzato tra il 1762 e il 1769 ad est
della città; nel 1851, per iniziativa del professore di scienze naturali Giovanni
Meloni Baille, fu trasferito nell'attuale sito, dell'ampiezza di 5 ettari.
Ospedale S.Giovanni di Dio
L'inizio della costruzione è del 1844 su progetto di Gaetano Cima, che lo concepì
in forme imponenti di stile neoclassico, tali da farlo considerare all'epoca un edificio
d'importanza europea.
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